Spitex (Spital – extern) significa ospedale esterno, cioè continuazione delle cure al di fuori di una struttura, ovvero a domicilio nella maggior parte dei casi.
Lo spitex è quindi un’organizzazione che si occupa di fornire assistenza infermieristica e cure alla persona che deve continuare una terapia, temporanea o continuativa a causa di una situazione temporanea o cronica.
Le organizzazioni come BeeCare cure a domicilio, che lavorano come spitex sul territorio del Canton Ticino, hanno un mandato da parte dell’autorità pubblica (Consiglio di Stato) e sono sottoposti alla vigilanza dell’Ufficio della Sanità cantonale, e della SASIS, che è l’organo di controllo delle Assicurazioni Malattia.
Il servizio erogato è riconosciuto dalla cassa malati e ha il grande vantaggio di permettere alla persona, malata o che presente necessità di assistenza ma non di ospedalizzazione, di poter continuare a vivere a casa propria, ricevendo però le cure professionali di cui necessita.
“Il vantaggio dello spitex è la possibilità di poter ricevere terapie e assistenza sanitaria a casa propria” spiega Cerasela Mirt, infermiera capo equipe presso la sede di Lugano di BeeCare.
“Essere in un ambiente nuovo quando non si sta bene rende tutto più faticoso e ci sono meno risultati. A casa le persone accettano di più le terapie, con il tempo entrano in confidenza con infermieri ed assistenti di cura che li assistono abitualmente, si sentono stimati come individui e quindi permettono al personale sanitario di fare il proprio lavoro con maggiore facilità.
A casa hai la possibilità di dare la tua opinione, di esprimere la fatica a fare certe cose, in sintesi viene mantenuta l’individualità di ognuno per quello che è. Non esiste uno schema, ma solo la relazione che c’è in quel momento”.
Grazie alla flessibilità dell’assistenza a domicilio, la persona riesce ad affrontare le piccole sfide della quotidianità con maggiore confort, dal prendere la terapia all’alzarti dal letto, fino a fare la doccia.
“Alcuni anziani talvolta sono restii ad affrontare la fatica che richiede l’igiene personale. Nel dialogo spesso si convincono a fare almeno un igiene parziale e spesso da lì il passo a fare la doccia è immediato”. Poter fare le cose a modo proprio è un grande vantaggio dell’assistenza domiciliare. “Ciascuno si organizza secondo i propri desideri a casa propria e quindi gli infermieri e gli assistenti di cura devono rispettare il modo di vivere di ognuno. L’assistenza va personalizzata”.