La formazione continua nel sistema sanitario svizzero: un obbligo di legge
La medicina cambia velocemente. Le tecniche infermieristiche evolvono. I protocolli di sicurezza si aggiornano. Per questo in Svizzera la formazione continua non è facoltativa.
Secondo l’Ente Ospedaliero Cantonale (EOC), la formazione continua garantisce che il personale sanitario mantenga le competenze necessarie, integrando le nuove conoscenze nella quotidianità lavorativa per una migliore qualità delle cure.
Gli infermieri accumulano crediti formativi attraverso corsi e congressi. Gli operatori socio sanitari partecipano a formazioni su assistenza, gestione del dolore, comunicazione con pazienti e familiari. La SUPSI offre programmi che spaziano dalle cure palliative alla salute mentale: formazioni pratiche immediatamente applicabili sul lavoro.
Questo sistema ha un obiettivo preciso: garantire che ogni professionista sia sempre aggiornato. Ma per le strutture sanitarie sorge un problema: come verificare che l’infermiere che stai assumendo abbia davvero competenze fresche? È qui che entra in gioco il lavoro di selezione.
Come BeeCare seleziona il personale: colloqui mirati e verifica rigorosa
BeeCare si occupa del prestito di personale sanitario qualificato a istituti del Canton Ticino: case anziani, cliniche, ospedali, centri diurni. Le figure ricercate sono infermieri, operatori socio sanitari, assistenti di cura e collaboratori Croce Rossa Svizzera.
BeeCare ha le autorizzazioni cantonali e federali per il prestito e collocamento di personale. Opera secondo regole precise, con controlli delle autorità. I collaboratori interni hanno specializzazione in risorse umane e lunga carriera in aziende private.
Il processo di selezione prevede un primo colloquio attento con il candidato. Non guardano solo il curriculum: vogliono capire come lavora, come gestisce le emergenze, come si relaziona con i pazienti. Cercano attenzione ai dettagli e affidabilità, perché nel settore sanitario questi aspetti possono fare la differenza tra una cura corretta e un errore grave.
Se il colloquio va bene, BeeCare organizza un secondo incontro con il direttore o il capo cure della struttura. Questo permette a entrambe le parti di valutarsi. Con feedback positivi, BeeCare si occupa del boarding: introduce il professionista nell’ambiente di lavoro e facilita l’inserimento.
Il servizio prevede un periodo di prova di tre mesi. Dopo questo tempo, spesso arriva un’offerta di assunzione diretta dalla struttura. Le testimonianze lo confermano: Giovanni, infermiere, è stato assunto come formatore aziendale. Roberto dopo tre mesi è passato a tempo indeterminato. Alessia è stata assunta direttamente dalla struttura. Storie concrete di persone reali.
BeeCare si concentra sul personale sanitario, ma in emergenza supporta strutture anche per altre figure: aiuto cuoco, contabili, manutentori. Raccomandano di contattarli con anticipo per ricerche programmate, ma sono disponibili anche per sostituzioni urgenti.
La trasparenza è fondamentale: le strutture sanno esattamente chi stanno ricevendo (qualifiche, esperienza, competenze) e i professionisti conoscono dove vanno e cosa ci si aspetta da loro.
In un settore con carenza di personale qualificato, avere un partner che fa selezione seria fa la differenza.
Se sei una struttura sanitaria in Ticino o un professionista sanitario, contatta BeeCare.