Ritenzione di liquidi, ma non solo. I piedi gonfi negli anziani rappresentano un campanello d’allarme per diverse patologie ed è quindi un sintomo che è bene curare adeguatamente fin da subito.
Se caldo e ore trascorse in piedi concorrono a causare il rigonfiamento degli arti inferiori, non possono tuttavia essere considerati gli unici responsabili dei piedi gonfi negli anziani.
Per fare chiarezza sulle cause e i rimedi da adottare per contrastare questo disturbo abbiamo chiesto aiuto al dr. med. Franco Tanzi, medico e geriatra alla clinica Moncucco di Lugano.
Cause piedi gonfi negli anziani
“Un medico che si trova a dover diagnosticare le cause del gonfiore negli arti inferiori per prima cosa deve porsi alcune domande che aiutano a focalizzare al meglio il problema” spiega il dottor Tanzi,
“parlando di arti inferiori occorre precisare se il gonfiore è limitato ai piedi e alle caviglie o se rimonta su fino ai polpacci e oltre”. “In primis bisogna capire se la problematica è unilaterale o bilaterale, ovvero in parole povere se il gonfiore interessa entrambi gli arti o uno soltanto. Una volta delimitata la zona d’interesse occorre analizzare se si tratta di un problema locale o di circolazione in generale.
Infine occorre approfondire e valutare se è presente una componente infiammatoria/infettiva che lascia supporre una causa locale – quale un’infezione magari a partenza da un’ulcera cutanea – oppure se si tratta di un semplice accumulo di acqua per ragioni sistemiche, cioè che stanno a monte.
Ad esempio una malnutrizione – che comporta una ridotta concentrazione di proteine nel sangue – oppure un’insufficienza cardiaca”
o ancora una malattia epatica o renale.
Pertanto una dieta non adeguata, ovvero povera di proteine, oppure problemi al cuore possono nascondersi dietro alla comparsa del piede gonfio negli anziani, richiedendo quindi l’intervento di uno specialista.
Se non si tratta di cause sistemiche, ovvero che riguardano il funzionamento di tutto l’organismo, ci possono essere delle cause locali per questo disturbo.
Prosegue il dottor Tanzi: “La causa locale del piede gonfio o dei piedi gonfi negli anziani è l’insufficienza venosa, l’accumulo di liquidi quindi in questo caso è dovuto all’incapacità delle vene di ricondurre il sangue al cuore”.
Patologie associate ai piedi gonfi negli anziani
Problemi di circolazione e insufficienza cardiaca sono patologie solitamente associate al gonfiore degli arti inferiori nelle persone anziane. Ma anche, come già accennato, malattie renali e malattie epatiche, che riguardano quindi reni e fegato, possono nascondersi dietro a questo fastidioso sintomo.
“Il fegato, come si sa, è la sede della sintesi delle proteine e i reni sono preposti all’eliminazione delle nostre scorie e dell’acqua in esubero, trattenendo le sostanze utili come appunto le proteine. Se il fegato non lavora a sufficienza o i reni non trattengono le proteine si giunge presto ad una carenza di queste nobili sostanze.
È importante che le proteine circolino nel sangue, in quanto assorbono l’acqua dai capillari e la immettono nella circolazione” spiega il dottor Tanzi. Quando si parla di arti gonfi non si può non fare attenzione alle lesioni cutanee, come evidenza il dottore “in caso di gonfiore la pelle si assottiglia e quindi può essere più facilmente soggetta a lesioni”.
Rimedi per i piedi gonfi negli anziani
“Il primo rimedio consiste nell’assicurare alle gambe un’adeguata compressione” continua il dottor Tanzi “con semplice calze elastiche o nei casi più critici con bende elastiche, da indossare prima di alzarsi al mattino”.
A volte per l’anziano può essere difficoltoso il doversi piegare e tirare su le calze elastiche per cui è necessario un certo impegno: svolgere compiti come questo fa parte delle mansioni degli assistenti di cura a domicilio.
Un secondo rimedio che consiglia il medico è, quando ci si siede in poltrona, sollevare sempre i piedi in alto in modo da metterli all’altezza del bacino, come si può fare facilmente con l’ausilio di una poltrona per anziani.
A questo si aggiungono rimedi di buon senso, come usare sempre scarpe adatte che non stringano il piede, oltre a curare la causa con i farmaci specifici ed eventuali diuretici, da assumere sempre sotto lo stretto controllo del medico.
Gli assistenti di cura di BeeCare si premurano di far seguire tutti gli accorgimenti possibili, come nel caso dei piedi gonfi negli anziani, agli assistiti, oltre ad agire in stretta collaborazione con i medici per la somministrazione delle cure.
Un rimedio della nonna?
“Lubrificare le gambe con creme liporestituenti per evitare che la pelle dell’anziano diventi secca e quindi evitare lesioni” conclude il dottor Franco Tanzi.