Le sponde letto per anziani sono solitamente integrate nei letti di cura, ovvero quei letti elettrici con la possibilità di alzare o abbassare l’altezza del letto, alzare lo schienale o ripiegare le gambe, a seconda delle necessità.
Come scegliere le migliori sponde letto anziani?
Christian Crivelli, responsabile commerciale di Neolab, ci aiuta a capire quali sono le sponde letto disponibili sul mercato e i diversi usi.
Sponde letto disabili e anziani
“Ci sono due tipi di sponde letto che possono essere integrate solamente con i letti di cura elettrici e che sono particolarmente adatte per gli anziani e per i disabili.
Si tratta delle sponde letto con listelli continui, con cui la persona deve essere aiutata sia per entrare che per uscire dal letto, e le sponde letto separate ma unite, con cui la persona può entrare e uscire dal letto con un supporto integrato” spiega Christian Crivelli.
“Il vantaggio di questo tipo di sponde è che sono efficaci contro le cadute dal letto, ad esempio nel caso in cui un anziano non sia più lucido oppure nel caso in cui il paziente sia particolarmente agitato e abbia bisogno di una maggiore protezione per evitare che si faccia male”.
Sponda letto universale
“In certe situazioni è possibile utilizzare la maniglia letto, una sponda letto piccola universale per anziani e disabili che si può attaccare alla rete del materasso di un letto normale e che aiuta la persona ad entrare ed uscire dal letto.
É utile nel caso in cui ad esempio l’anziano abbia bisogno di un semplice supporto, ma non è efficace contro le cadute come le sponde letto integrate nei letti di cura, in quanto la barriera è molto più piccola”.
Noleggio sponde letto e letti di cura
Talvolta le famiglie si trovano nella necessità di avere un letto di cura elettrico solo per un periodo limitato di tempo, ad esempio dopo un operazione chirurgica o dopo un infortunio, pensando di doversi necessariamente accollare il costo del letto di cura.
É invece possibile effettuare il noleggio di questi ausili per anziani e disabili.
Spiega Christian Crivelli: “come Neolab effettuiamo il noleggio di letti elettrici, materassi antidecubito e così via. E’ necessaria la richiesta da parte del medico che certifica la necessità del paziente di avere un letto elettrico per un determinato periodo di tempo, poi noi ci occupiamo della parte burocratica con la cassa malati, della consegna e del ritiro”.
Materassi antidecubito
Esistono due tipi di materassi antidecubito, passivo e attivo. “I materassi antidecubito passivo possono essere acquistati o noleggiati. Ce ne sono di diversi tipi, a seconda del tipo di decubito di cui soffre la persona. Se il decubito è avanzato il materasso passivo non basta, ma si consiglia il materasso attivo ad aria, con un compressore che pompa aria in modo alternato nelle diverse zone.
Questo serve per cambiare i punti di pressione ed evitare al paziente di stare a contatto in modo costante con una superficie. Il materasso antidecubito attivo è consigliato per i letti di cura, in quanto le sue dimensioni è meglio che siano contenute dalle sponde letto, in modo da evitare che scivoli da una parte all’altra mentre il compressore pompa l’aria”.
Cuscini antidecubito
“Le zone in cui più spesso si forma il decubito sono l’osso sacro, le gambe e la schiena e quindi un cuscino adatto previene questa problematica.
Oltre ai cuscini, contro il decubito sono molto funzionali i letti elettrici, che possono mettere il paziente seduto, facendogli così cambiare posizione e punti di pressione”.
Ausili per disabili
“Tra gli ausili per disabili presenti in commercio ci sono ad esempio le protezioni da mettere sulle caviglie – spiega Christian Crivelli – per evitare sia il pericolo di ferimento nel caso di paziente agitato sia la piaga dal decubito. Si tratta di una sorta di imbottitura che protegge l’integrità della pelle della caviglia, del tallone e del piede”.
Per informazioni Neolab 0916830351