Cosa fare quando un anziano non è più autosufficiente ma con delle condizioni di salute che gli permettono di rimanere al proprio domicilio?
I costi dell’assistenza a domicilio degli anziani possono essere sostenuti anche da aiuti economici previsti dalla Confederazione e dal Cantone ed è possibile richiedere assistenza per l’organizzazione agli enti preposti.
Pro Senectute è una fondazione svizzera sostenuta dalla Confederazione e dal Cantone con lo scopo di erogare servizi e consulenza alla popolazione anziana, attraverso l’orientamento, l’aiuto e la consulenza.
L’obiettivo è agevolare l’accesso a prestazioni e aiuti per favorire il mantenimento a domicilio dell’anziano.
Oriana Staffiero, assistente sociale Pro Senectute, ci aiuta a capire quali sono gli aiuti economici più rilevanti per l’assistenza a casa propria.
“Gli aiuti economici sono principalmente quattro, alcuni dipendono dallo stato di salute, altri dalla situazione economica. Quando qualcuno si rivolge a noi la prima cosa da verificare è la copertura della cassa malati. La Lamal non riconosce nulla per l’aiuto domestico, mentre LCA, se stipulata, potrebbe coprire qualcosa. Pro Senectute ha la visione d’insieme degli aiuti per il mantenimento a domicilio e quindi possiamo aiutare la famiglia a capire come costruire e finanziare questi aiuti“.
Complementari Cassa Malati
“In questo caso, il rimborso dell’assicurazione complementare cassa malati dipende dallo stato di salute della persona richiedente ed avviene dietro presentazione di un certificato medico” spiega Oriana Staffiero. Il tipo di rimborso e la sua entità dipendono da quale assicurazione complementare è stata stipulata.
Assegno Grandi Invalidi
“L’assegno grandi invalidi è una prestazione AVS che viene data alle persone che da almeno un anno hanno bisogno di aiuto per svolgere alcune attività quotidiane. Si ha diritto a questo aiuto esclusivamente in base alle condizioni di salute. Ci sono tre gradi di questo assegno dati a seconda del livello di dipendenza da altri della persona”. Come si richiede l’assegno grandi invalidi? “Si richiede attraverso un formulario scaricabile online da consegnare all’Ufficio Invalidità, ma consigliamo vivamente di rivolgersi a noi di Pro Senectute perché se si compila male questo formulario si rischia di non riuscire a far valere tutti i propri diritti. Noi sappiamo quali domande porre per fare la richiesta giusta e far valere tutti i diritti della persona“.
Prestazione complementare AVS
“Questo tipo di aiuto viene dato alle persone che non hanno un reddito sufficiente per pagare tutte le spese e viene calcolato in base alla situazione economica. Anche in questo caso la richiesta viene fatta attraverso formulari scaricabili online, ma non è così semplice ed è meglio farsi aiutare da noi per la compilazione“
Sussidio Cantonale per il mantenimento a domicilio
“Questo sussidio viene valutato sulla base del grado dell’assegno grandi invalidi, quindi relativamente allo stato di salute, e sulla base della decisione della prestazione complementare AVS, ovvero in relazione alla condizione economica” prosegue Oriana Staffiero. “Ciascun aiuto è sussidiario all’altro, la combinazione di questi tre aiuti dà alla famiglia il budget per prendere la badante. Per questo è importante rivolgersi a un ente per una valutazione complessiva. Nel caso del Sussidio Cantonale infatti la richiesta viene fatto solo dopo aver valutato la possibilità di aver diritto ad assegno grandi invalidi e complementare AVS”.
Altri aiuti per l’assistenza a domicilio degli anziani
Parallelamente agli aiuti economici si possono valutare anche altri tipi di aiuto per il mantenimento delle persone anziane a casa propria. Tra questi ci sono i pasti a domicilio, i centri diurni, gli aiuti infermieristici, i ricoveri temporanei in casa anziani, i servizi per l’aiuto nella gestione delle pratiche amministrative o ancora l’aiuto dei volontari per accompagnare le persone a fare delle passeggiate oppure per la spesa.
“Tutti questi servizi vengono erogati da diversi enti ed ancora una volta l’invito è di contattarci per valutare la situazione e attivare tutte le misure possibili. Quando una famiglia è in difficoltà nella gestione dell’anziano può sempre rivolgersi a noi”conclude Oriana Staffiero, assistente sociale Pro Senectute.